Studio effettuato per valutare la fattibilità della destinazione a verde della copertura dei nuovi pretrattamenti, da realizzarsi nell’impianto di depurazione “Roma sud”, con lo scopo di limitare l’impatto ambientale della nuova costruzione. La soluzione progettuale propone la realizzazione di una copertura verde estensiva, che coprirà l’intera superficie del tetto. Al fine di garantire idonea pendenza per il deflusso delle acque meteoriche, la superficie viene ripartita in settori separati tra loro da camminamenti in ghiaia che, insieme a quelli realizzati lungo il perimetro della copertura, garantiranno il passaggio del personale addetto alla manutenzione.
La ripartizione dello spazio in settori geometrici, ideale rimando al “giardino all’italiana”, insieme alla messa a dimora di specie vegetali che tengano conto delle variazioni cromatiche rispetto al cambio delle stagioni, consente inoltre una mitigazione dell’impatto ambientale della copertura.
Tra le numerose essenze, possono essere utilizzate ad esempio il sedum spurium tricolor, il sedum hybridum, il sedum spurium album, il sedum ewersii, sfruttandone le diverse caratteristiche cromatiche.
Il verde pensile, nel caso in studio, apporta numerosi vantaggi ecologiciin particolare esso assorbe temporaneamente l’acqua piovana e la rilascia lentamente evitando allagamenti per tracimazione della rete fognaria rallentandone così l’obsolescenza, filtra l’acqua piovana inquinata, riduce gli effetti delle “isole di calore urbane”.